Da punto fermo a variabile tecnica e possibile oggetto di mercato. L’avvio di stagione, anzi di preparazione, di Artem Dovbyk alla Roma non è stato dei più semplici. L’attaccante ucraino è fermo ai box per un infortunio muscolare già dall’inizio del ritiro, mentre il nuovo arrivato Evan Ferguson ha subito lasciato il segno. L’irlandese, sbarcato nella capitale in prestito oneroso con diritto di riscatto a 38 milioni, ha già segnato cinque goal nelle prime due amichevoli, scalando rapidamente le gerarchie di Gian Piero Gasperini. E ora, per l’ucraino, si potrebbe aprire uno scenario inatteso.
Il Besiktas sonda il terreno: Dovbyk può partire con l’offerta giusta

Dovbyk non è ufficialmente sul mercato. Il suo entourage ha più volte ribadito la volontà di restare e giocarsi le sue carte nella nuova Roma. Ma dalle parti di Trigoria, l’unico davvero incredibile è Gasperini. Con l’offerta giusta – e a bilancio non ci devono essere minusvalenze – ogni scenario è possibile. La valutazione attuale è fissata intorno ai 30 milioni di euro così da non creare problemi contabili. Nelle ultime ore si è registrato un sondaggio del Besiktas, già attivo in Italia quest’estate con l’acquisto di Tammy Abram proprio dai giallorossi. I turchi potrebbero presentare una proposta ufficiale nei prossimi giorni, perché decisi a rinforzare il proprio attacco. Per ora, l’ex attaccante del Griona resta concentrato sul presente. Si è presentato in anticipo a inizio luglio, rinunciando a una parte delle vacanze, per mettersi subito a disposizione del nuovo tecnico. L’allenatore ex Atalanta vuole vederlo all’opera anche nelle prime amichevoli in Inghilterra prima di esprimere un giudizio definitivo. Ma con un Ferguson così in forma, la concorrenza è già aperta. Il futuro del centravanti ucraino, oggi, è più incerto che mai. Il mercato, come spesso accade, potrebbe dare una risposta prima del campo.