In casa Milan il terremoto continua: ci sono buone possibilità di un ribaltone assoluto al termine della stagione. Ecco – allora – cosa potrebbe succedere in vista dell’anno prossimo
Il Milan è stata la delusione più grande di questa Serie A? Possibile. Scelte sbagliate sin dall’inizio. E nonostante la Supercoppa, i risultati ed il gioco hanno stentato ad arrivare. Ecco il motivo per cui in queste ore non si fa altro che parlare di quello che potrebbe succedere proprio sul fronte legato alla panchina. E dunque, al nuovo allenatore. Conceicao dirà addio e questo lo hanno capito pure i sassi. Ed è per questo motivo che la ricerca del nuovo tecnico deve partire da subito. Al netto di quello che succederà sotto il punto di vista della classifica. Ossia: al di là di quale Europa conquisteranno i rossoneri, comunque, ci sarà da capire come andare a muoversi per quanto riguarda la panchina. Chi arriverà? Sono giorni bollenti e qualche voce già circola. Tra queste ce n’è una che secondo noi rischia di essere particolarmente grossa.

Milan, quale nuovo allenatore? Ecco l’ipotesi più quotata ad oggi
Conte? No, lui andrà probabilmente alla Juventus. Gasperini? Forse. E’ sicuramente una delle opzioni. No. Il nome più clamoroso in questo senso riguarda certamente Maurizio Sarri. L’ex Lazio sarebbe adesso salito in pole alle preferenze della dirigenza rossonera che con lui vorrebbe iniziare un progetto molto chiaro, che possa durare minimo due anni. Minimo, appunto. Il punto è che c’è una ragione molto chiara che sta lasciando senza parole tutti i tifosi rossoneri.

Il punto è chiaro: siamo sicuri che per un club come il Milan, ci sia spazio per uno come Sarri? Si tratta di un fenomeno, questo è chiaro. Ma notoriamente ha bisogno di tempo. E al Milan, di tempo, non ne è rimasto molto. Bisogna vincere. Subito. Forse, si dovrebbe puntare su altri profili. Uno alla Antonio Conte, per intenderci. Senza lasciare spazio a dei progetti che forse sarebbero più adatti per essere calati in altre realtà. Non certamente quella rossonera. Aggiornamenti, sono attesi nelle prossime settimane. E li troverete comunque sempre qui su osservatoriocalcioitaliano.it.