Una nuova sfida per rinascere e scacciare via i fantasmi del passato. Dopo stagioni complicate e ricche di intemperie che si sono rivelate più trappole che trampolini, Eusebio Di Francesco è pronto a rimettersi in gioco ripartendo da Lecce. Una scelta coraggiosa, quella del club salentino, che punta su un allenatore ancora affamato, pronto a rimettersi in carreggiata in un ambiente caldo, passionale e che ama chi lotta. Per l’ex tecnico del Venezia è l’occasione per dimostrare ancora il suo valore in Serie A, lascandosi alle spalle le critiche fatte sul suo operato.
Di Francesco al Lecce: la svolta che aspettava

Il nuovo tecnico giallorosso porta con sè un bagaglio importante: una carriera iniziata con la Virtus Lanciano e sbocciata tra Pescara, Sassuolo, Roma, Sampdoria, Cagliari, Verona, Frosinone e Venezia. Molto altalenante la sua carriera che però ha raggiunto il suo apice a Sassuolo, portando gli emiliani in Europa League per la prima volta nella loro storia, ma anche con la Roma, quando la squadra capitolina fece una grandissima cavalcata in Champions League, passata anche per la rimonta fatta contro il Barcellona di un certo Lionel Messi. Poi, anche tante esperienza difficili, con esoneri arrivati prima del dovuto e squadre mai troppo attrezzata per poter raggiungere gli obiettivi prefissati. Ora Lecce: una piazza calda che non chiede la luna, ma vuole gioco, orgoglio ed identità. Tre cose che, se tornano al Via del Mare, possono coincidere con la rinascita del DiFra allenatore.