Juventus, spunta Inzaghi se salta Conte: lo scenario a sorpresa
Lo avevamo anticipato, lo avevamo intuito. E adesso i fatti – quelli che stanno venendo fuori in queste ore – ci stanno dando più di qualche conferma. La Serie A potrebbe vivere presto uno di quei ribaltoni che fanno rumore. Già, perché stando a quanto raccontato da Il Messaggero, in casa Juventus starebbe prendendo forma un’ipotesi che fino a pochi giorni fa sembrava sinceramente fuori da ogni logica: Simone Inzaghi.
Sì, proprio lui. L’allenatore che ha appena portato l’Inter in due finali europee nel giro di tre anni. Un nome che, di colpo, si fa spazio nella testa dei dirigenti bianconeri come possibile alternativa a Conte, nel caso – sempre più probabile – in cui Antonio dovesse davvero restare dov’è. E a giudicare dagli ultimi movimenti, questa possibilità non sembra più così remota. Anzi.
Conte verso la permanenza a Napoli: ADL ha convinto il tecnico
La situazione si è evoluta rapidamente nelle ultime ore. Come riportato da Gianluca Di Marzio alle 13:57 di ieri, Antonio Conte avrebbe avuto colloqui diretti con Giorgio Chiellini e John Elkann. Tuttavia, malgrado i contatti, l’ex tecnico bianconero sembrerebbe orientato a restare al Napoli anche nella prossima stagione. A rafforzare questa ipotesi ci sarebbero le ampie garanzie fornite da Aurelio De Laurentiis, anche in termini di mercato.
Allegri-Milan: ritorno vicino. Juventus spiazzata
Nel frattempo, il possibile ritorno di Massimiliano Allegri al Milan cambia nuovamente le carte in tavola. Il tecnico livornese era tra le prime scelte per il dopo-Conte, nel caso in cui il tecnico pugliese avesse lasciato Napoli. Con Allegri verso il rossonero e Conte che sembra deciso a rimanere in azzurro, la Juventus si ritrova improvvisamente senza un nome forte e pronto. Nel caos generale, emergono anche ipotesi alternative. Gian Piero Gasperini è vicino alla Roma, ma non è da escludere un blitz bianconero. E secondo quanto riferito da Juvenews.eu, la Juventus avrebbe sondato anche Roberto Mancini, attuale CT dell’Arabia Saudita. La situazione è fluida, ma a Torino serve presto una svolta.
