C’è una scena che potrebbe valere oro. È quella del rigore calciato con freddezza glaciale da Manuel Locatelli: palla da una parte, portiere dall’altra, e Juventus che può finalmente tirare un sospiro di sollievo. Contro il Venezia, al Penzo, è finita 3-2 per i bianconeri: non è stata una passeggiata, anzi, ma il risultato basta e avanza per mettere il timbro sul quarto posto in classifica. Tradotto: Champions League. E con la Champions, si sa, arrivano anche i soldi. Tanti soldi. Tanto che su Juvenews.eu abbiamo spesso spinto – con i nostri articoli – per far capire quanto sarebbe stato importante raggiungere questo obiettivo.
La Juventus guarda al futuro e pianifica il calciomercato
La stagione è stata turbolenta, con più ombre che luci. Ma il lavoro di Tudor – arrivato quasi in corsa – ha comunque portato a casa il minimo sindacale. Ora che l’obiettivo è stato raggiunto, la Juventus può guardare al futuro con un pizzico di ottimismo in più. Soprattutto perché i conti tornano e qualche investimento, finalmente, si può pianificare. Il primo pensiero? L’attacco, naturalmente. È lì che si è fatta più fatica negli ultimi mesi. E da lì, secondo quanto scrive Tuttosport, si ripartirà.
Pare infatti che il club bianconero abbia già rotto gli indugi: le manovre per il nuovo centravanti sarebbero iniziate con un’offerta concreta. Il nome in cima alla lista? Jonathan David. Il canadese ha impressionato con la maglia del Lille e si sta per svincolare: occasione d’oro. La Juventus non vuole farsela scappare, e si è già fatta avanti con una proposta importante: contratto da 5 milioni netti a stagione. Ma non finisce qui.
Ci sarebbe anche un bonus alla firma, si parla di 6-7 milioni subito sul piatto per convincerlo a scegliere Torino. Un segnale chiaro: la Juve vuole voltare pagina, lasciarsi alle spalle gli errori recenti e ripartire con ambizione. Vlahovic è destinato all’addio, Milik non rientra nei piani, Kolo Muani tornerà a Parigi. Serve un nuovo numero 9, e l’identikit di David – giovane, affamato, pronto – sembra calzare a pennello.
