Calciomercato Inter – Marotta soffia il centrale a Tudor: derby d’Italia

L’Inter e la Juve sono pronte per darsi battagli anche sul mercato in entrata ed in uscita. Le due società che rappresenteranno il calcio italiano nel corso del prossimo Mondiale per Club (competizione che verrà disputata a partire dal prossimo 15 Giugno) hanno messo gli occhi sullo stesso obiettivo per la difesa. Un calciatore di primissimo livello e di assoluto spessore. Un difensore classe 2006 che in pochissimo tempo si è preso una maglia da titolare ed adesso è quasi impossibile che la possa perdere. Proprio per questo motivo potrebbe arrivare il salto in una big del calcio italiano.

Profilo perfetto per le big

Romelu Lukaku e Giovanni Leoni (foto Ansa)
Romelu Lukaku e Giovanni Leoni (foto Ansa)

Da neo maggiorenne ha gestito (senza alcun patema d’animo) la pressione che può suscitare un grande pubblico come quello dello stadio Luigi Ferraris di Genova. Quest’anno è stato messo alla guida della difesa di Christian Chivu ed è anche grazie alle sue prestazioni se la squadra è stata praticamente infermabile conquistando la salvezza nonostante un calendario terribile. Il difensore che ha conquistato l’interesse sia dei bianconeri che dei neroazzurri scatenando un vero e proprio derby d’Italia sul mercato è Giovanni Leoni. Un duello avvincente, ma che ad oggi ha una favorita. Ecco tutti i dettagli sul futuro del calciatore di origini romane.

Il futuro del centrale

Chivu (foto Ansa)
Chivu (foto Ansa)

Salvo clamorosi colpi di scena c’è un team che parte nettamente favorito e stiamo parlando dei neroazzurri di Milano. La società da pochi giorni si è assicurata Christian Chivu e proprio per questo motivo ha una carta da giocare nei confronti del difensore classe 2006, non dimentichiamo che è stato proprio il tecnico rumeno a metterlo al centro della difesa e darli praticamente fiducia totale. Cambiando rapidamente discorso, ecco le ultime sul mercato in entrata ed in uscita. Il Milan sta preparando un colpo di mercato di assoluto spessore. Allegri e Vlahovic a colloquio: il punto <<<

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