Sembrava finita lì. Già fatta. E invece, a sorpresa, la mossa di De Laurentiis ha spostato tutto. In maniera, possiamo dirlo, cinematografica. Uno sforzo enorme per trattenere Conte, con promesse pesanti sul tavolo: un mercato super e quasi 200 milioni da investire. C’è pure De Bruyne nell’equazione. Insomma, roba grossa davvero. E intanto? Intanto la Juventus si ritrova a fare i conti con una situazione che nessuno aveva previsto. Rischiano di restare senza nulla in mano. E adesso? Chi prendere?

Il rebus sulla panchina bianconera
I nomi ci sono, ma nessuno convince davvero. Gasperini pare avviato verso la Roma, Sarri è un’opzione… ma con qualche mal di pancia: è già passato da Torino e oggi sembra più vicino alla Lazio o magari all’Atalanta. Gli altri? Beh, un nome che in teoria avrebbe senso c’è: Roberto Mancini. Un profilo internazionale, di esperienza. Ma per ora resta tutto sospeso. L’unica cosa certa è che sotto sotto si muove qualcosa. E se non ci saranno colpi di scena (tipo Pioli), la Juve dovrà muoversi in fretta. Altrimenti si tiene Tudor? Sarebbe davvero una scelta difficile da spiegare.

La suggestione Inzaghi e la mossa Chiellini: ecco come stanno le cose
Tra le voci dell’ultima ora, una in particolare fa rumore: Giorgio Chiellini avrebbe contattato Simone Inzaghi. Il tecnico piacentino ora è concentrato sulla finale di Champions, certo. Ma dopo… chissà. Anche se dovesse vincerla, non è da escludere che voglia cambiare aria. L’Arabia lo tenta, ok. Ma anche l’idea Juventus – a quanto pare – non lo lascia indifferente. E con una proprietà come quella degli Elkann, in grado di garantire ben altre risorse rispetto all’Inter, il fascino del progetto potrebbe diventare concreto. Al momento è solo un sussurro, ma occhio: nei prossimi giorni, qualcosa potrebbe davvero succedere.